Ai giorni nostri avere la possibilità di scattare foto è diventato molto facile. Fin troppo. Basta avere uno smartphone e ognuno di noi si reinventa fotografo. Le foto si accumulano nelle nostre “Gallerie” e, solo le foto più fortunate, forse avranno una destinazione che non sia essere postata su una pagina social ma bensì essere stampata su carta fotografica. E quindi potranno diventare una fotografia vera e propria, intesa non solo come immagine virtuale ma come oggetto da toccare.
La fotografia nasce all’inizio dell’Ottocento con lo scopo di raccontare e registrare la realtà attraverso un procedimento chimico-fisico che permette di fissare su un supporto la luce. “Fotografia” infatti vuole dire scrittura con/di luce.
Per fortuna, le ultime generazioni, quelle nate nel periodo “digitale”, stanno riscoprendo pian piano il fascino del passato. Pensiamo al revival dei vinili. Lo stesso fenomeno si sta verificando in ambito fotografico con la riscoperta delle polaroid e, in particolar modo, delle fotocamere usa e getta.
Il mondo delle fotocamere usa e getta
Per me che sono nata alla fine degli anni Ottanta e dunque sono cresciuta negli anni Novanta, avere in casa una fotocamera usa e getta era normale. Economiche, facili da usare e in plastica, rendevano tranquilli i genitori e liberi di sperimentare i bambini. Non c’era una vacanza o una gita scolastica dove io o i mie amichetti non avessimo con noi una fotocamera di questo tipo.
E, per gli stessi motivi, stanno tornando di nuovo di moda. Nonostante i lussi e i vantaggi che il digitale ha offerto e continua a offrire rispetto ai prodotti analogici, le persone vogliono riscoprire (o stanno riscoprendo) il gusto della pellicola e della sua matericità.
E’ vero, spesso su 27 scatti, ti vengono bene solo la metà delle foto. Succedeva in passato e succede ancora. Ma come ne valeva la pena allora, ne vale la pena ancora oggi. Quelle foto che “sopravvivono” alla raffica di scatti spesso senza senso e al processo di sviluppo (fase assai delicata), saranno ai nostri occhi così belle da spingerci subito a ripetere l’esperienza con l’acquisto di una nuova fotocamera usa e getta.
Ma come funziona una fotocamera usa e getta?
E’ un tipo di fotocamera analogica molto, ma molto semplice. Vediamone le caratteristiche:
com’e fatta una fotocamera usa e getta |
elementi |
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contenitore in plastica | |
rullino | |
rotellina di avvolgimento | |
pulsantino di scatto |
Per scattare una foto dunque basterà ricaricare ogni volta il rullino tramite la rotellina di avvolgimento. Ad ogni scatto la pellicola si avvolgerà su se stessa. Una volta terminati tutti gli scatti (si va dai 12 ai 39 scatti, dipende dal modello che acquistiamo), la pellicola sarà avvolta completamente e quindi pronta per essere portata a sviluppare in un negozio specializzato.
Come si evince anche dal nome, queste fotocamere sono appunto usa-e-getta. Sono monouso. Una volta utilizzate, non possiamo fare altro che buttarle via. E, se vogliamo ricominciare a scattare, dobbiamo procurarcene altre. Sembrerebbe uno svantaggio questo, ma dipende dai punti di vista: è come un gioco.
Essendo un prodotto economicissimo, maneggevole, leggero, senza pretese, vale la pena usarlo anche se una sola volta. Le emozioni che ci regalerà però, quelle lì contano davvero. E non tutti i prodotti possono farlo. Non a quei prezzi.
Le migliori fotocamere usa e getta
Online possiamo trovare una vasta gamma di scelta di fotocamere usa e getta. Troviamo quelle con pellicola a colori, quelle con pellicola bianco e nero, quelle con flash e quelle senza, infine ci sono anche quelle resistenti all’acqua.
Insomma, ce n’è per tutti i gusti!
Come marche ricordiamo la Kodak, la Fujifilm, la AgfaPhoto e la Ilford (specializzata in pellicole in bianco e nero). Ci sono fotocamere da 12 scatti, da 27, da 39 (solitamente da 27+12 in omaggio). Come prezzi, si parte da un minimo di 8 euro fino ad arrivare a massimo di una ventina di euro.
Alcune marche si sono specializzate in packaging allegri o romantici, dato il grande successo che stanno riscontrando le fotocamere usa e getta come gadget per matrimoni o feste. Per queste occasioni o se si vuole risparmiare, l’ideale è acquistare confezioni da più fotocamere. Esistono confezioni dalle 2 alle 10 fotocamere (come prezzi si parte dai 25 fino agli 89-90 euro circa).
Per chi deve andare al mare e vuole rendere ancora più bella e divertente la sua vacanza, i modelli waterproof (il cui costo si aggira sui 18-20 euro) sono perfetti! Sia gli adulti che i bambini possono affrontare la sabbia della spiaggia e i misteri del mondo sottomarino senza pensieri o limiti! Avvolte in una custodia impermeabile, queste fotocamere sono davvero super-resistenti e possono raggiungere profondità di immersione dai 3 ai 15 metri.
Cosa dicono gli utenti
Le recensioni degli utenti sul web delle fotocamere usa e getta sono entusiastiche.
Sia per usi ludici, sia per scopi didattici, sia come passatempo, queste fotocamere si adattano ad ogni occasione e ad ogni tipo di “mano”.
I bambini scoprono la bellezza della fotografia, i giovanissimi familiarizzano con la pellicola, gli adulti riscoprono le loro origini.
A poco prezzo, le persone capiscono di nuovo quanto sia importante dare concretezza alle immagini.