Quante volte nella vita avete avuto voglia di provare qualcosa di nuovo e avete avuto paura di non esserne capaci?
Per esempio avete avuto voglia di imparare a suonare la chitarra e vi siete arresi dopo il secondo tutorial su internet oppure avete frequentato la prima lezione di salsa e avete deciso che è troppo difficile e non fa per voi oppure avete comprato tela, pennelli e colori ma dopo la prima pennellata avete risposto tutto in un antro dell’armadio?
I motivi di questi nostri comportamenti di fronte a nuove sfide possono essere tanti, è vero. Oltre la paura ci può anche essere la poca tenacia o, effettivamente, il vero problema è che non abbiamo il talento o la sensibilità giusta.
Per fortuna, per chi vuole mettere un piede nel mondo della fotografia e, in particolar modo, della fotografia analogica, c’è un modo per iniziare senza avvilirsi o demordere al primo ostacolo: comprare una fotocamera usa e getta!
I primi passi con una fotocamera usa e getta
Le fotocamere usa e getta vengono chiamate così proprio perchè sono monouso. Le acquistiamo, scattiamo tutte le foto che il nostro modello ci permette (si va da un minimo di 12 fino a 39 scatti), portiamo il rullino a far sviluppare e, se vogliamo ripetere l’esperienza, ne ricompriamo un’altra. Costano talmente poco che ne vale la pena!
Le altre fotocamera analogiche (a parte le fotocamere istantanee come le Polaroid che però costano dai 5o euro in su) hanno un funzionamento più complesso. Bisogna capirne di obiettivi (ne esistono di vario genere come quello standard, il grandangolo, il teleobiettivo), capire cos’è la lunghezza focale (distanza tra il centro ottico dell’obiettivo e il piano di messa a fuoco), aver sentito almeno parlare di ISO (sensibilità alla luce della pellicola), diaframma e tempi.
Vediamo nel dettaglio le componenti di una fotocamera usa e getta:
fotocamera usa e getta |
componenti |
---|---|
pellicola | |
rotellina di avvolgimento | |
lente | |
pulsantino di scatto | |
contenitore in plastica |
Si tratta dunque di un contenitore di plastica (avvolto da un packaging in carta dai colori allegri) con dentro una pellicola che si avvolgerà su se stessa ogni volta che scattiamo una foto. Essendo l’ottica fissa e non essendoci possibilità di cambiare parametri o obiettivi, ci potremo concentrare sul nostro soggetto ripreso e trovare il momento giusto per scattare.
Scatto dopo scatto impareremo a capire come gestire al meglio la luce delle nostre foto, avvalendoci dell’uso del flash di cui sono fornite la maggior parte delle fotocamere usa e getta e potendo così illuminare, addolcire i contrasti delle zone in ombra e/o dare risalto o smorzare i controluce dei nostri soggetti.
Informazioni e consigli utili
Dove trovarle queste fotocamere usa e getta? Mentre negli anni Novanta erano un oggetto di uso quotidiano e si potevano trovare ovunque: nei supermercati, nelle edicole, nei negozi per turisti, dai tabaccai, ora il modo migliore per acquistarle in tempi brevi e sicuri è rivolgersi ai canali di vendita online.
Sul web troviamo tutti i tipi di fotocamera usa e getta (con flash, senza flash, waterproof) e possiamo confrontare i prodotti di varie marche come la Kodak, la Fujifilm, la AgfaPhoto e la Ilford (specializzata in pellicole in bianco e nero).
I costi sono davvero bassi: si va dagli 8 ai 20 euro. Sommando al costo di acquisto, quello di un eventuale sviluppo della pellicola, si arriva a spendere poco più di 2o euro. Insomma, per un principiante, ma anche per un professionista, si tratta davvero di una spesa minima!
Se si sta pensando di comprarle in quantità maggiori, il consiglio è quello di comprare le confezioni da più fotocamere: si va dalle 2 alle 10 fotocamere a confezione e il range di prezzi va dai 25 ai 90 euro.
Alcune marche hanno messo sul mercato fotocamere dal packaging più vivace o romantico proprio perchè si sta diffondendo l’usanza di distribuirle durante matrimoni, compleanni o altri eventi mondani.
Sono il regalo migliore da fare a un bambino perchè sono resistenti agli urti, strattoni e graffi, sono leggere, maneggevoli e, come abbiamo visto, veramente semplici da usare. Così, se da un lato il genitore si sente più tranquillo perchè non ha paura che il bimbo si faccia male o che danneggi un apparecchio costoso, dall’altro lato il bambino si sentirà libero di esprimere la propria creatività e di capire l’importanza di ogni singolo scatto.
Conclusioni
Adatte ai bambini, ai principianti, agli esperti, agli adulti, ai giovani, agli appassionati. Le fotocamere usa e getta accontentano davvero ogni tipo di utente.
Sono il regalo più idoneo da fare a se stessi o ad una persona cara perchè ci ricordano come, a volte, la semplicità sia la soluzione migliore sia per imparare sia per divertirsi.
Se si fa un giro sui social o sul web, non è raro imbattersi ormai in foto o post dove le persone si fanno ritrarre con queste fotocamerine in mano. Alcuni si cimentano anche in selfie e hanno addirittura inventato delle applicazioni che simulano la grana delle foto fatte con una fotocamera usa e getta!
Insomma, cosa state aspettando? Il mondo delle fotocamere usa e getta vi aspetta!