Era il 15 marzo 1986 quando l’azienda giapponese Fuji lanciò sul mercato la prima fotocamera usa e getta.
Si trattò di una vera e propria rivoluzione: permise di avvicinare un po’ tutti alla fotografia, sia per la facilità dell’utilizzo sia per il basso costo. La prima versione era costituita da un contenitore in plastica con dentro una pellicola 24/36 pose da 35mm e con un diaframma molto chiuso. Il diaframma, per chi non ne masticasse di fotografia, è il meccanismo che regola quanta luce può entrare attraverso l’obiettivo.
Ben presto la diffusione di queste fotocamere divenne sempre più capillare. L’anno successivo venne introdotto sul mercato anche il modello munito di flash.
Dalla fine degli anni Ottanta e per tutti i Novanta (prima dunque dell’avvento del digitale), le fotocamere usa e getta ebbero un successo straordinario. Si trovavano in tutte le case ed erano in vendita in quasi ogni genere di negozio: dal tabaccaio, al supermercato, al negozio di fotografia, all’edicola.
Negli ultimi anni, col ritorno del vintage e dell’amore per il retrò, queste fotocamere sonno tornate di nuovo di moda. Gli “utenti digitali” ne adorano la praticità e il fatto che offrano, in modo economico e a portata di ogni tasca, la possibilità ai giovanissimi di approcciarsi alla fotografia analogica e dunque all’immagine su pellicola.
Come funzionano le fotocamere usa e getta, i vantaggi e gli svantaggi
Come sono fatte le fotocamere usa e getta?
Sono fotocamere ideate come dei contenitori in plastica (rivestiti da un “abito” in carta di solito dai colori vivaci) dove riporre dentro la pellicola. La pellicola verrà avvolta ad ogni scatto dell’utente. Di solito queste fotocamere hanno un range che può andare dai 12 ai 39 scatti. Tramite un visore, l’utente vedrà quanti scatti ha fatto e quanti scatti gli restano ancora da fare. Tramite una rotellina dentata posta in alto a destra, l’aspirante fotografo ricaricherà ad ogni foto la pellicola e, grazie a un pulsantino posto in superficie, scatterà la foto.
Una volta esauriti tutti gli scatti, la pellicola sarà totalmente avvolta su se stessa e sarà pronta per essere portata a sviluppare in un negozio di fotografia specializzato.
Dunque le fotocamere usa e getta presentano questi elementi:
- pellicola
- contenitore in plastica
- pulsantino di scatto
- flash (nel caso sia un modello con flash)
- lente con ottica fissa
- rotellina di avvolgimento
Il modello più basilare è quello da 12 scatti. Vediamone da vicino i vantaggi e gli svantaggi:
| fotocamere usa e getta 12 scatti |
vantaggi | svantaggi |
|---|---|---|
| prezzo contenuto e alla portata di tutti | sono monouso | |
| semplici da usare | bisogna far sviluppare il rullino | |
| maneggevoli e leggere | scatti molto limitati |
Modelli e prezzi di fotocamere usa e getta 12 scatti
Le fotocamere usa e getta, così diffuse capillarmente negli anni Novanta, son ormai difficili da trovare in negozio.
Se si ha poco tempo e poca voglia di gettarsi in una ricerca lunga e molto probabilmente infruttuosa, il consiglio migliore da dare è di rivolgersi ai canali di vendita online. Lì possiamo trovare tutti i modelli sul mercato, tutte le marche e confrontarne i vari prezzi.
Come già anticipato, i prezzi delle fotocamere usa e getta sono davvero bassi! Si va dagli 8 euro ai 20 euro. Come possibilità di scatti si va dai 12 ai 39. Alcune marche offrono modelli da 27 scatti regalandotene altri 12.
Per chi si approccia per la prima volta al mondo della fotografia analogica o, magari vuole spingere il propria bambino a farlo, l’ideale è iniziare con una fotocamera usa e getta 12 scatti: pochi scatti, vero, ma ti da’ la possibilità di poter recarti subito a far sviluppare il rullino e visionare il risultato delle foto!
Come modelli troviamo online sia quelli con flash, senza flash e quelle adatte ad andare sott’acqua. Le aziende produttrici sono grandi marchi come la Fujifilm e la Kodak.
Per chi vuole risparmiare e fare, allo stesso tempo, una bella scorta, sono in vendita anche confezioni da più fotocamere (dalle 2 alle 10 fotocamere). Il prezzo parte dai 25 euro fino ad arrivare agli 80-90 euro.
Le recensioni degli utenti
Il ritorno sul mercato delle fotocamere usa e getta ha suscitato entusiasmo e una calorosa accoglienza da parte di ogni tipologia di utenza.
Sono apprezzate dai genitori e dai bambini, perchè essendo resistenti a urti e graffi, sono facilmente gestibili durante gite e vacanze. Pensate ai modelli waterproof che permettono ai più piccoli di giocare a fare i fotografi sia in spiaggia (nonostante le insidie dei granelli di sabbia) sia sulla superficie del mare che sotto l’acqua!
Oppure pensiamo alle situazioni di pioggia o neve: gli utenti adorano l’idea di non dover preoccuparsi di danneggiare la fotocamera e di poter scattare foto anche in condizioni poco agevoli.
I giovanissimi invece, ispirati dai vip e dai social, stanno iniziando ad usare anche loro queste fotocamere, attratti dalle possibilità artistiche e creative che la pellicola può dare loro.
Quindi, in conclusione, le fotocamere usa e getta 12 scatti possono essere il dono più bello da fare o da farsi. Sono economiche, divertenti, leggere e maneggevoli. E, il fatto che non si possono riutilizzare, rendono unici i momenti che vanno a catturare.
