Ebbene sì, l’amore per il passato, il gusto per il retrò, ci ha condotti ad un revival anche delle fotocamere usa e getta. In un mondo dove tutto è passeggero, niente resta e tutto passa, le fotocamere usa e getta hanno il pregio di aver ridato consapevolezza dello scatto all’utente oramai quasi del tutto “digitalizzato”.
Si tratta dunque di un ritorno all’analogico, alla matericità della fotografia e del suo processo di sviluppo.
Con una fotocamera usa e getta, ogni scatto diventa unico e ponderato. Si diventa di nuovo dei narratori grazie alla luce impressa su pellicola. Un ritorno all’autorialità a portata di tasca per tutti. Economicità e praticità, queste sono le caratteristiche principali di una fotocamera di questo tipo.
Le prime fotocamere usa e getta risalgono agli anni Novanta. Durante l’estate andavano a ruba. Tutti le compravano per poter avere dei ricordi delle loro vacanze. Spesso le trovavi vicino alla cassa dei supermercati, costavano poche lire ed erano già fornite di pellicola. Potevano scattare dalle 24 alle 32 fotografie. Lo step successivo, una volta terminati tutti gli scatti, era portarle in negozio per farne sviluppare la bobina. Ora quasi nessuno negozio le vende più. Bisogna rivolgersi ai siti online.
Come funziona una fotocamera usa e getta e le differenze con le fotocamere digitali
Precisiamo per prima cosa quale sono le differenze sostanziali tra una fotocamera analogica e una digitale.
In quella analogica, la luce viene impressa sua una pellicola che andrà successivamente sviluppata in camera oscura. Nel caso della fotocamera digitale invece siamo in presenza di un sensore che andrà a catturare l‘immagine e la trasformerò in un segnale elettronico a sua volta convertito in un file digitale.
Quindi nel caso dell’analogico abbiamo a che fare con un processo materiale, che va a coinvolgere più fasi di sviluppo e di attesa. Mentre nel digitale abbiamo tutto e subito.
L’analogico dunque ti permette di poterti soffermare di più sul perchè stai scattando quella foto e sul suo utilizzo. Ti rende più consapevole del di ciò che stai vivendo. In modo che quella foto sarà non solo un ricordo, ma un momento davvero prezioso.
La fotocamera usa e getta ha il pregio, rispetto alle altre analogiche, di essere molto economica e quindi di “trasformare” in fotografo chiunque ne abbia voglia.
Come funzionano le fotocamere usa e getta? Esse hanno al loro interno una bobina ricevente dove viene avvolta la pellicola.
Prezzi delle fotocamere usa e getta
Contrariamente alle fotocamere digitali (sia quelle reflex che quelle compatte), le fotocamere usa e getta hanno un costo davvero basso: si va dagli 8 ai 20 euro.
Di solito vanno dai 27 ai 39 scatti.
Esistono anche le confezione che vanno dalle 3 alle 5 fotocamere (qui i prezzi salgono, ma di poco: si arriva sui 40 euro).
Per chi invece vuole fare una bella scorta, c’è la confezione da 10 fotocamere usa e getta che si aggira sui 70 euro.
Conclusioni
Economicità, maneggevolezza, praticità, leggerezza. Una fotocamera usa e getta è questo e molto altro. Adatta sia agli adulti che ai bambini, sia ai nativi digitali sia agli amanti del passato. Permette ai giovani di riscoprire le radici delle loro passioni e agli adulti di ritrovare i ragazzi che sono stati.
E’ un modo per rendere duraturo un momento della propria vita. Sono un ottimo regalo da fare agli altri o, semplicemente a se stessi. Per rendere il “qui ed ora” una realtà concreta da trasmettere a quelli che verranno.